Incredibile, la scorsa sera è stata più o meno incentrata sui vari gusti musicali, oltre a P!nk ci chidevamo che fine avesse fatto Amy Winehouse, di quanto fosse un peccato vederla sempre in pessimo stato, di quanto fosse sprecato quel suo talento che ci aveva fatto scoprire un'anima soul, con quella caldissima e suadente voce racchiusa in un corpo da pin up.
Amy mi ha da sempre affascinato tantissimo, forse proprio per il suo controverso modo di vivere, colmo di quei vizi di cui era consapevole (scrivendone anche nelle sue canzoni), parallelo ad un successo planetario meritatissimo.
Proprio ieri sera in gruppo si intonavano alcune sue canzoni, tra le quali le mie preferite: Rehab e Back to Black; meravigliandoci del fatto che la sua casa discografica l'avesse gettata sul palco di un tour quando ancora non era pronta, di tutti i suoi vizi/problemi, dei suoi segreti. E adesso, adesso è scomparsa, svanita via lasciandomi una grande tristezza dentro.
Quali le cause della sua morte? Non m'interessa, quello che vorrei per adesso, che è un po' il clima che hanno tutti assunto ultimamente, è celebrarla per la sua bravura musicale, magari con un mio piccolo omaggio a questo personaggio che non ho mai potuto conoscere veramente bene.
"We only said goodbye with words
I died a hundred times
You go back to her
And I go back to...Black"
-Valentino#-
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